Muta mi sto – Dialoghi OFF11 day 1

Ore 18:45

– Mi Scusi, chi fa ni potta 2 cafè?

– Guardi che non è un bar, non potete stare qui, è un’area riservata agli ospiti del festival.

– Biii, non avevamo capito… allora appena ni potta i cafè, ni vivemu e ce ne antiamo subito.

 

Ore 20:08

– Scusi è dell’organizzazione?

– Mi dica signora.

– Ma chi lo vince u festival st’anno?

– E non lo so.

– Avanti…

– Glielo giuro.

– Avanti…

–  Signora! Davvero, ancora non si sa.

– Se me lo dice… Muta mi sto.

 

Ore 22:27

– Che fimm state fanto?

– Ora inizia “L’uomo che comprò la luna”.

– Americano?

– No, è una produzione italiana.

– Ci sono antati gli americani sulla luna no gli italiani e manco i russi.

– Naturalmente, ma questo è un film e…

– E che c’entra? I cosi si devono fari boni.

– Guardi, perché non si siede e se lo vede? Appena si alzano queste persone si può accomodare qui, in seconda fila.

– Non ne spento soldi.

– Guardi che è gratuito.

– Vero?

– Vero.

– Ma… tomani lo rifate?

– No, domani c’è un altro film.

– Allora non m’interessa. Buonasera.

foto di Studio 51

Ortigia Film Festival, il premio Pitacorico

Dopo ogni edizione di Ortigia Film Festival restano nella memoria immagini e ricordi. Tra le innumerevoli cose che mi porterò dietro di questa decima edizione, metto l’atmosfera di Logoteta, con il suo pubblico attento e appassionato, oltre al piacere di lavorare con un gruppo di persone uniche, coese e professionali. L’altro aspetto che mi piace di OFF è la commistione che si viene a creare tra attori, registi e pubblico. OFF non è un festival da pass, red zone e severissimi accrediti, c’è un contatto continuo, un fluire armonico di storie, sorrisi, drink, gente. I miei preferiti sono quelli che si fanno le foto con i Vip. Ammiro sinceramente la loro pazienza, l’attesa del momento opportuno, gli sguardi e le emozioni che si rincorrono, quelle parole tremanti e imbarazzate: “scusi, possiamo farci una foto insieme?”. Alcuni sono talmente presi nel ruolo di acchiappa Vip che vogliono fotografarsi con chiunque, anche con te e tu devi spiegargli che no, non sei né attore, né regista, né sceneggiatore. Il giorno dopo, risalendo tra un tag e un altro, ritrovi le bacheche dei social, piene di quelle facce sorridenti immortalate insieme ai loro beniamini o a qualcuno che nemmeno conoscono. Ormai ci siamo abituati, è la società digitale… se non posti non esisti.

In quest’ottica, il Premio Speciale Pitacorico Ricordo Indelebile OFF10 va a te, egregio sensale locale, per aver avuto l’ardire – dopo esserti dichiarato grande ammiratore e aver ottenuto un selfie con la nota attrice – di postare la foto e abbinarle con fantasia, inventiva, estro e genialità, la didascalia: Con la meravigliosa XXXX XXXX, pomeriggio di lavoro insieme, alla ricerca di Casa in zona Ortigia.

Avà…