Un carnevale di tanti anni fa, a Palazzolo Acreide, durante la sfilata dei carri allegorici, in mezzo alla bolgia di maschere che saliva verso la piazza centrale del paese, mio padre, sorridendo, indicò una persona e mi disse: “guarda quello, si è vestito a Bazzano”. Io ero un bambino e pensai: “Ma come è possibile? Mica era uno famoso!”. Bazzano era un amico di mio nonno, giocavano insieme a carte, vestiva sempre in maniera impeccabile e zoppicava vistosamente dalla gamba destra. Mi voltai per osservare quest’uomo che indossava un completo grigio, un cappello di feltro grigio e che affrontava la strada in salita con passo inconfondibile. Rimasi attonito per qualche secondo, poi improvvisamente capii: non era una maschera, era Bazzano, quello vero.
Palazzolo Acreide
Scusi, lei è della Lega?
Palazzolo Acreide, dopo aver bevuto da un ampolla contenente l’acqua del Dio Tellaro, il sindaco Gallo ha ufficializzato il suo passaggio alla Lega. Immediati i provvedimenti per fare del Comune Ibleo un baluardo di cultura padana a cominciare dal clamoroso cambio che porterà Sant’Ambrogio a prendere il posto di San Paolo come patrono della cittadina. Grande fibrillazione in città con i primi striscioni “Buccheri ladrona” e “Palazzolo in Padania – Ferla in Tanzania” appesi ai balconi dei palazzi del centro storico. Con una delibera lampo viene sancito l’obbligo di inserire l’articolo davanti a qualsiasi nome proprio (il Turuzzo, la Concettina, il Pippo, ma anche Il Frittitta, lo Scapellato, il Corsino). Fa molto discutere l’ordinanza che vieta su tutto il territorio comunale la produzione, la vendita e il consumo di salsiccia con il finocchietto selvatico. Cade anche l’attenuante della modica quantità per uso personale. Il volgare insaccato sarà sostituito – a norma di legge – dalla più nobile salamella milanese da consumare con cipolle e peperoni padani. A rischio anche ricotta di pecora, Nero d’Avola e olio extravergine d’oliva che potrebbero essere rimpiazzati da taleggio, Gewürztraminer e burro di malga.
Borgo dei Borghi, monta la polemica
Borgo dei Borghi, monta la polemica. Philippe Daverio: “gli arancini di Corsino mi fanno schifo!” È sollevazione popolare, tutta la provincia si stringe attorno a Palazzolo Acreide. Insorge la politica: Vinciullo colto da malore, Gennuso pronto ad incatenarsi a San Paolo. Si dividono i 5 stelle. Il Sindaco Italia, atteso in Vaticano, intercederà con Papa Francesco per una scomunica di giuria e autori del programma Rai.