Pioggia che cadi acida sulla città d’amare,
avvolgi quel semaforo intelligente che regola senza regole
il caos di un mattino di settembre.
Lo strillare impunito dei clacson impazziti si fa canto soave e s’addensa
e accompagna l’attesa incompiuta del verde contemplare di luci.
Solo una mano può metterci in salvo,
solo la tua, Vigile Urbano.
Avanti Insieme! È arrivato il momento di lasciare quel bar.
