Io so, omaggio Pitacorico a Pier Paolo Pasolini

Io so. 
Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato “lo schifo dei cassonetti” (e che in realtà è una serie di conferimenti di rifiuti operato a protezione di un sistema marcio).
 Io so i nomi dei responsabili dei cartoni nel cassonetto di via Maestranza angolo via Giudecca.
 Io so i nomi dei responsabili delle bottiglie di vetro conferite illegalmente nel cassonetto di fronte a Palazzo Impellizzeri.
 Io so i nomi dei pasoliniresponsabili della sparizione del cassonetto di via Vittorio Veneto/Via Nizza e della sua ricomparsa stipato di vecchi materassi, porte e finestre. Io so i nomi di chi continua a conferire cessi e laterizi nel cassonetto di via Tolomei. Io so i nomi del “vertice” formato da ristoratori, commercianti, albergatori e cittadini incivili che hanno portato avanti questa strategia del degrado.

Io so i nomi del gruppo di potenti che prima si lamenta della situazione dei rifiuti e poi conferisce i propri a muzzo e nel totale disinteresse di regole e senso civico. Io so. Ma non ho le prove perché m’autta proprio mettermi a fare pure le fotografie come se fossi uno schiffariato. 
Io so non perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l’arbitrarietà, la follia e il mistero. lo so perché ste cose le fanno proprio di faccia a faccia, senza il ben che minimo disagio, manco se ti fermi e li fissi stupito.