Ci pensa il privato

Voragine sul muraglione del lungomare di levante, arriva la richiesta di un privato per la realizzazione di “The Cave”, un nuovo, avveniristico chiosco lounge & chilli live bar con solarium di tubi innocenti, rimessaggio panfili, friggitoria di pescato di frodo, live dei Negramaro e padel zone. Plauso dal Vermexio che vede nell’iniziativa imprenditoriale l’ennesimo importante tassello di sfruttamento esasperato delle risorse.

Una precisazione

A me OSS non piace, non tanto dal punto di vista artistico, ma da quello umano. Con i dovuti distinguo, non mi piace la gente che lo fa, non mi piace come si relaziona con i luoghi e non mi piace come si relaziona con le altre persone, collaboratori, fornitori e clienti. Non riesco proprio ad accettare che un festival internazionale di questo livello abbia un’anima così provinciale da lasciare esterrefatti.

Detto questo, la polemica sui tre mini live di Valentina Magaletti, Lucrecia Dalt e Marina Herlop al Teatro Comunale, la trovo alquanto pretestuosa. Per quanto venga abusata al limite della molestia la parola jazz, Magaletti, Dalt e Herlop (che è l’unica che non conosco) sono tre artiste molto considerate nella scena internazionale, tre sperimentatrici che sanno come mischiare linguaggi, gesti, tessiture, passati e presenti ed i teatri, nella storia, anche a questo servono, a trasportarci in altri tempi e in altri luoghi, a farci capire, forse, che direzione stiamo prendendo. 

Per come la vedo io, al netto di una gestione del teatro Comunale totalmente fallimentare, meglio un po’ di sana avanguardia vera che quelle pièce teatrali da recita di fine anno o quei terribili concerti sinfonici vorrei ma non posso, con orchestrine ridotte ai minimi termini, repertorio polveroso e pianisti con la pianola.

Cordialità.

Trasporto pubblico, trovato l’accordo

Per sostituire Ast nel servizio di trasporto urbano ed extraurbano, il Comune di Siracusa ha individuato nel CAC, il Consorzio Api Calessino, la soluzione ideale al problema. Le tratte urbane verrano coperte dai veicoli già su strada mentre per le tratte extraurbane il Comune ha finanziato l’acquistato di 35 Ape Torpedone, un nuovo mezzo su tre ruote con motore a due tempi super inquinante e uno châssis di 18 metri omologato per il trasporto di 86 siracusani o 124 turisti. “Le prove di carico – ha dichiarato il Sindaco – sono stare superate brillantemente e nel giro di qualche giorno, i nuovi Ape Torpedone saranno su strada a sancire una rivoluzione copernicana del concetto di trasporto pubblico avanti insieme di acqua e di luce, che tutte le città ci invidieranno”.

La tempesta

Il dehor abusivo della pizzeria sotto casa mia

è sparso per tutta la strada e la arreda con le sue sedie colorate, 

i tavolini zoppi, 

i vasi di plastica con le piante di plastica 

e l’osceno ombrellone della Coca Cola, 

che volteggia pericolosamente di qua e di là,

sembra la lancia di un cavaliere medievale 

scagliata dall’ira di Dio. 

I colori sgargianti di questa accozzaglia sono un’estasi cromatica 

e contrastano con il grigio schiumare del mare.

Il vento confonde ogni cosa e stordisce 

e lascia attoniti al passaggio di un ape calessino del colore immacolato del cielo di maggio

che si perde nell’infinito della tempesta.

Scuole chiuse, parlano gli studenti

Finalmente u sintaco a voluto sentere chiddi re previsioni è a fatto chiutere tutti i scoli per all’erta meteo. E a prima vota ca nsetta però noi, i studenti dei superiori, non possiamo dimenticare quando prima ammarrunava sempre. Però stavota a preso la decisione giusta che tutela ha noi stutenti e macari i patri e i matri che non ci hanno accompagnare e si pono susiri chiù taddu e macari i professori e i bidelli.  Comunque le scole siracusane anno tanti altri problemi anche gravi tipo i muri ca si scozzulano tutti, laggibilità, a catta re pumperi e u friddo ca ogni puttuso e tanto e trasi u veleno. Inoltre non ci sono abbastanza posteggi pe mutura e i picciotti re paisi ca venunu co pumman come devono fare? Queste sono le domande scomote e anche se ci ano detto che i sintaco non centra nenti colle scuole superiori noi crediamo ca ciavissi a mettere i soldi ro comuni per fare i lavori che da tanto aspettiamo. Oggi e domani ommai ni stamu a casa ma lunedì se nun chiovi facemu a manifestazione e u corteo fino o Vermexio, poi ninni emu tutti a marina che mutura“.