Accortezze

– Ci rugnu macari quacche grispellina commiele dacascio?

– col Miele?

– Dacascio.

Vigili Urbani, tutto pronto per il New Deal

Stupore e indignazione a margine della conferenza stampa di presentazione della nuova comandante della Polizia Municipale di Siracusa. Nel corso della visita guidata al comando di via del Molo, sarebbero state rinvenute due stanze zeppe di personale imboscato. Momenti di panico nel corso dello sgombero coatto per 5 agenti imboscati in preda a convulsioni per shock da esposizione alla luce solare. L’eclatante scoperta innalzerebbe il numero degli effettivi in servizio al Comando di via Molo a 9000 unità.

“Dobbiamo riportare i vigili in strada accanto alla gente” ha dichiarato il comandante. Subito pronto il protocollo “Humani Generis Redemptionem” che prevede di aumentare gradualmente il numero delle processioni di S. Lucia, S. Sebastiano e altri santi minori. Il vigile urbano, si sa, è molto devoto e superstizioso e nulla può farlo uscire dall’ufficio o dal bar di pertinenza ad eccezione del richiamo della fede. Soddisfazione in chiave di destagionalizzazione turistica anche dall’Amministrazione Comunale che in un colpo solo implementerebbe due comparti fondamentali: turismo religioso e controllo del territorio.

Tramonti a sud est

Il tramonto sotto la Fonte Aretusa è sempre mozzafiato e ieri mentre procedevo lungo quella stradina che porta alla Villa Aretusa, con i suoi alberi secolari, i banchetti dei boat tour e il pungente odore di guano, ascoltavo in cuffia il Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 di Liszt e proprio tra la fine del secondo movimento e l’inizio del terzo, uno dei picciuttazzi appostati con enormi canne da pesca alla ringhiera del lungomare ha tirato su un pesce mazzone piccolo e tozzo. La delusione sul suo viso di quattordicenne era evidente e gli altri ragazzini con le canne da pesca – forse perchè lui si era vantato che avrebbe pescato un dentice di 20 chili – hanno cominciato a ridere e a sfotterlo. Allora lui, con il mazzone ancora attaccato all’amo ha zittito tutti e rivolgendosi agli altri e ha detto: “Chi fazzu, ciù rialu a stu niuru, accussì su mancia stasira?”. Nell’accezione specifica, “u niuro” in questione era un ragazzo cingalese con un tavolino dotato di ruote, tipo carretto, sul quale esponeva un campionario merceologico da fare invidia al Floresta dei bei tempi. Il commerciante cingalese, senza scomporsi, ha guardato i picciuttazzi con sufficienza e ha detto: “tu azziccare no culo”. 

Mensa scolastica, interviene il Vermexio

Dopo le vibranti polemiche sulle chat dei genitori, che etichettavano il menù fornito nelle scuole siracusane come esageratamente “healty” e a limite del “vegano”, l’amministrazione corre ai ripari e firma l’accordo con Assocavallo e Confpanini a cui viene affidato il servizio di coordinamento e gestione delle refezioni scolastiche nelle scuole siracusane. Per i nutrizionisti delle sigle datoriali, l’apporto energetico fornito dal Menù Kids – un pasto completo che comprende: panino Maremonti con cavallo, camperetti, funchetti, ogghiorepipi e sassaemayoness, una vaschetta patatine fritte, una lattina di Coca Cola e un frutto – sarebbe perfettamente bilanciato e indicato per lo sviluppo di una sana siracusanità nei più piccini. Pronto all’intesa il Comitato mamme che chiede di modificare il menù con l’inserimento di un Cosciotto o di una Vaddostana due volte alla settimana.

Quattro Ristoranti di pescato di frodo

Alessandro Borghese sbarca a Siracusa per una puntata speciale di “Quattro Ristoranti di pescato di frodo”. Scoppolaricchi, ricci di mare, mucco, camperetti, tonno rosso e lampachette saranno i protagonisti della sfida gourmet tra ristoratori senza scrupoli che dovranno valutare i colleghi attraverso alcune categorie: maleducazione, imbrusare il cerniotto alla matalotta, conto su foglietto a quadretti e vino bianco caldo. L’ultima parola però spetterà allo chef Borghese che attribuendo un punteggio alla categoria special “fermo biologico” potrà confermare o ribaltare il risultato della classifica finale.