Impazzano le polemiche sull’ennesimo albero di natale design che ha fatto capolino il Piazza Duomo. Sconcerto dell’opinione pubblica che sperava – dopo essersi abituata per qualche anno ad un albero tradizionale – di non dovere a che fare mai più con questo genere di decorazioni. Invece il nuovo albero di natale design si immette deciso sulla scia di alcuni sui predecessori che resteranno nella storia: l’albero tortile di compensato Ikea, quello squadrato con le lampadine a led cinesi e quello tutto palle giganti senza messa a terra che fulminava i più distratti che provavano ad avvicinarsi. “L’albero di natale, spiegano dal Vermexio, avrà una doppia funzione”. Pare infatti che terminate le festività, verrà capovolto e allestito come un grande cartoccio di fritto di pescato di frodo trasformandosi in un gigantesco monumento da collocare all’entrata di Ortigia al posto della statua di Archimede. “Sarà il nostro Colosso di Rodi – ha dichiarato il sindaco – un monumento per celebrare l’anima e i valori più sacri della nostra comunità”.
