Nella galassia dei venditori ambulanti di frutta e verdura non ho ancora deciso se ammirare di più quelli che nel giro di qualche anno hanno usucapito un pezzo di strada, sono diventati stanziali e sono passati dal camioncino al prefabbricato con dehors, garage e griglia in pietra per arrostire i peperoni – alla faccia di qualsiasi norma igienica e dei viddumari che ancora pagano l’affitto del basso commerciale – o quelli che preferiscono restare liberi, senza vincoli e parcheggiano il loro mezzo in seconda fila, di sbieco, a spina di pesce e posizionano intorno cartelli che sponsorizzano broccoli, mazzi di spinacia 3 x 2 e sacchi sabbaggi, peri, mandaranci, aranci e sancuinelli e passi che c’è la crisi e che tutti devono lavorare e si chiude un occhio, ma santo cielo, ma perchè in mezzo alla strada?
