Il Nanno is back!

Dice che quando Massimo Ranieri ha intonato “Se bruciasse la città”, il Nanno col giubbotto blu, con la diavolina che si era portato da casa, ha appiccato un incendio tra gli scaloni del settore H del Teatro Greco e lui, Ninni, Silvana, Cugno, le ragazze romene e lo zio Iano si sono messi a ballare in uno stato alterato di coscienza, tra Jim Morrison e un baccanale dionisiaco, e buttavano voci tipo: “Cunnutu!”, “Ietta sancu” e “Aanti!!!”.

Quando, dopo venti minuti buoni, sono arrivati quelli della sicurezza con gli estintori per spegnere tutto e accompagnarli fuori, il Nanno col giubbotto blu ha detto: “A chista democrazia ma chiama?” e poi, rivolto verso l’artista ha gridato: “Massimo, riccillu tu…”.

Ranieri non aveva capito bene la situazione, non ci vede bene da lontano, e ha salutato con la mano e fatto un “” napoletano, così, per sdrammatizzare. Quello della sicurezza sembrava interdetto e il nanno, prendendo la palla al balzo, gli ha detto: “Visto? Noi siamo dionisiaci… no come a tia ca sì cunnutu e apollineo…” gli ha detto un ammuttune e poi e scappato via dall’ingresso che da sulla panoramica.  

Scontrini

– Chi ci mittemu na ‘stu cavaddu?

– Mettici… sassatonnata, surimi, camperett, sbizzeroi e sassemayoness…

– Mpare allora è Maremonti… c’è issupplemento…

– Ti scanti ca ci fazzu a foto o scontrino… ca sta mittennu i manu avanti?

– Ma picchì… secunnu tia ti fazzu u scontrino…

– Ahahaha mava passu….

– Da bere?

– Una Drecker… no una Becker.

All’arrembaggio

Orda di proteste contro l’ordinanza di chiusura del Ponte Umbertino in entrata di Ortigia. I militanti di MDP (Macchina Dio Patria) si sono uniti alle proteste dei RNN (Ristoratori  nemici dei NAS) e hanno lanciato la proposta “All you can drive”, che ha ricevuto l’appoggio di molti consiglieri di maggioranza. “All You can Drive” sancisce l’obbligo di utilizzare un’auto procapite per accedere a Ortigia e garantisce uno sconto del 15% a tutti gli automobilisti che si presenteranno alla cassa dei ristoranti con la revisione scaduta. E ancora: defiscalizzazione dell’isola e divieto di emissione scontrino o fattura con l’ordinanza “Basta la Parola” e l’inaugurazione del nuovo parcheggio Ipogeo Multilev con ingresso dalla Marina e uscita su Piazza Duomo. 

L’amministrazione terrorizzata di aver fatto il passo più lungo della gamba e di perdere così il suo bacino elettorale sta mediando con le parti nel tentativo di avviare un servizio clandestino di traghettamento auto ad opera dei tantissimi Boat Tour cittadini. Per gli specialisti infatti il divieto riguarderebbe solo le auto che vogliono superare il ponte umbertino e accedere al centro storico via terra ma nulla può con le auto che arriverebbero via mare. 

Come te nessuno mai

Ortigia non è mai stata così sporca, degradata e puzzolente come questo inizio di agosto. Per strada ci sono ancora i bicchieri di plastica con il logo di OSS che è finito il 30 luglio. Nessuno è passato a spazzare, nessuno si è posto il problema. I cumuli di rifiuti abbandonati compaiono qui e lì, tra la Graziella e la Borgata, i dehors dei ristoranti sono sempre più sfacciati ed è lecito parcheggiarci accanto se ne si è proprietari. I carrellati stazionano placidi sopra i marciapiedi constringendo i pedoni a camminare in mezzo alla strada. Il centro storico è preso d’assaltato dalle auto e la pavida Ztl nulla può e nulla vuole fare. L’ultima ordinanza “Cario e Scarico”, sbandierata ai quattro venti, ha già miseramente fallito e lascia intuire un futuro di degrado e decadenza.

Fontanarossa, ci si avvia alla normalità

Completato l’allestimento del nuovo Terminal che la Sac ha approntato insieme all’Aeronautica Militare, situato tra il Terminal C e il B. La struttura misura circa 500 mq ed è dotata di apparecchiature radiogene per il controllo dei bagagli da stiva e di un varco Security per i passeggeri e i bagagli a mano oltre che di un’ampia area parenti, due bar tavola calda, una friggitoria, un punto Gratta e Vinci e il grande ritorno di Nonna Vincenza.

Travolti dall’immensità del blu… Splash

Si consuma la tragedia. MSC abbandona Siracusa, nonostante i tendoni da prima accoglienza, i cessi chimici in banchina, l’Urbana Center e lo schieramento suggestivo di Apicalessino che attendeva i viaggiatori, il colosso dei mari ha rilasciato un comunicato stampa che non lascia adito a dubbi: “Addios!”

Fa discutere l’opinione pubblica, la singolare figura apparsa sui radar della Capitaneria dopo la manovra della Magnifica, prima di lasciare il porto grande di Siracusa.

Intanto, l’addio da parte di MSC ha fatto crollare in borsa il titolo dei magneti frigo del Padrino e quelli a forma di cannolo. Sgomento a Palazzo Vermexio che per contrastare il crollo dell’indotto turistico ha approvato all’unanimità l’immissione nel tessuto sociale di altre 3000 licenze per Apecalessino.