Studenti, scoppia la polemica

Dice che ora dopo pascua avrete aperto le scole ma noi studenti del comitato de scole superiori na vulemu viriri tutta. Non vi cretiamo più, basta siamo telusi della politica. I scole ano stato considerato come chiddi scassi e le avete tenute chiuse causanto danni per la cuttura, la socialità ri tutti i picciotti e un sacco ri ziti infatti si stana lassannu. Basta! Ora vi assumete i responsabilità di quello che sta succetendo e di tutta sta confusione ca finì a buddello preciso. Speppero di soddi bestiale che tipo: ma sti banchi che rotelle picchì i cattastuvu? Non si potevano usare si soddi pi fari i gite? Ora ci ano imparare i cose colla DAD ma non è a stissa cosa, completamente! Cu tutti i problemi di connessione ca ci sono nella città. Tutto questo vuole dire una cosa: che ve ne state fottento della scola è di noi giovani del futuro.

Nella nostra reattà non ci sono manco i pumman ca ni pottunu peri peri e tutti i picciotti ana ghiri iennu che mutura. I scole sono colaproti e ogni spiffero è tanto e fa trasiri u veleno. Spatte, i bagni sono sempre cuasti e nei rubinetti non ce l’acua per lavarisi i manu come dice la legge. In motte scole appoi, ammanca laggibilità e i muri  si scozzulano tutti. Queste sono le domande scomote e anche se ci ano detto che i sintaco non centra nenti colle scuole superiori noi crediamo ca ciavissi a mettere i soldi ro Comuni per fare i lavori che da tanto aspettiamo. A come? u’spitale novo sì e i scole no? minchia chi siti belli!!! Non ci pensate a nostro futuro?

Pe concludere i scole chiusi creanto attri pobblemi motto gravi come ad esempio la cammuria per i genitori che travagghiano o per quelli che si susunu taddu. Molti patri fanno i turni e non ni ponu dare renzia mentre le matri che non vanno a lavorare devono cucinare e puliziare la casa e nesciunu pazze. A sto punto noi stutenti uniti chietiamo al governo e macari al sintaco la sicurezza che dopo pascuetta tunnamo a scola e poi di intervenire con decisione attravesso la concessione di una ricarica di vinticincu euro a ogni picciotto, masculo o fimmmina, fino  a giugno che poi tanto c’è a Sammer ediscion coi sconti.

State giocanto colla salute dei mostri bimpi – Il glossario dei commenti social sull’apertura delle scuole

– Io bambine non neo ma seconto me le scuole anno a chiudere per sicurezzi

– Parli accussì perchè non sei padre che sei eri padre astura ci avevi messo i siggili ha tutti i puttumi re scole di siracusa e provincie 

– Almeno falli adummare i riscaldamenti na scola pagghiazzu ca stamatina i picciriddi aggiggiavano

– State giocanto colla salute dei mostri bimpi

– A fare quello che ti dicono i goncittadini non quelo che dice lasp i nostri figli a casa al sicuro no asp

– Ma Asb su chiddi di Ficara e Marteddu?

– Chiudi a scola manzanò fra 15 giorni picciriddi, maestre, parenti e macari bidelli cianno tutti il virus

– Fatti u giro davanti alle scole e talè chi budello ingosciente

– I tamboni non hanno stati fatto ai studenti ma solo ai maestre

– A quali scrinink ata chiudere i scole

– I diriggenti scolastici tutti muti… tasciono

– Figghi nu nai e parri davanti alle scuole di mattina c’è u cuttighiu altro che assempramenti 

– Devi chiudere le scuole e i negozzi dei cinesi ca su vastasi

– Chiudi siamo noi ha chiederlo i tuoi cittadini il popolo di siracusa e bosco minniti

– Sindaco sei una cosa buggiadda a tradimento

– Ciccio Italia devi fare intervenire l’esercito io cio il numero di uno ca fa u generale

– Vorrei sapere se nella autocertificanzione ci posso scrivere per motivi di necessità mia e nome e cognome

– Ma i ciclisti ca pare u giro ditalia chissi nun ne assemblamentu o sono amici del sindaco?

– Ma se mia madre e parrucchiera la posso andare a trovare?

– Vi avete mangiato le persone buffoni sindaco intervieni ca stiamo facendo la fama 

– Attenzione che ci sono anche un sacco di autocettificazioni fasse in giro