Commuove l’opinione pubblica l’attaccamento dei siracusani al ponticello ferroviario di via Agatocle, demolito per errore da un progettista megalomane nel tentativo di allargare la rotatoria di largo Gilippo, la più grande del mondo.
Lo sconcerto dei cittadini non è passato inosservato a Palazzo Vermexio che nel corso di una riunione straordinaria nel cuore della notte, ha deliberato, finanziando con fondi Pnrr, che sulle macerie del ponte venga costruito un museo con foto d’epoca e percorso olfattivo che ricordi la storia dell’infrastruttura, dalla sua nascita alla trasformazione in latrina. Il Museo sarà affiancato da un enorme chiosco bar con panineria che sorgerà sul nuovo grande marciapiede e verrà affidato ai volontari dell’associazione Tappami.
