È tutto oro quello che luccica

Impazzano le polemiche sull’ennesimo albero di natale design che ha fatto capolino il Piazza Duomo. Sconcerto dell’opinione pubblica che sperava – dopo essersi abituata per qualche anno ad un albero tradizionale – di non dovere a che fare mai più con questo genere di decorazioni. Invece il nuovo albero di natale design si immette deciso sulla scia di alcuni sui predecessori che resteranno nella storia: l’albero tortile di compensato Ikea, quello squadrato con le lampadine a led cinesi e quello tutto palle giganti senza messa a terra che fulminava i più distratti che provavano ad avvicinarsi. “L’albero di natale, spiegano dal Vermexio, avrà una doppia funzione”. Pare infatti che terminate le festività, verrà capovolto e allestito come un grande cartoccio di fritto di pescato di frodo trasformandosi in un gigantesco monumento da collocare all’entrata di Ortigia al posto della statua di Archimede. “Sarà il nostro Colosso di Rodi – ha dichiarato il sindaco – un monumento per celebrare l’anima e i valori più sacri della nostra comunità”.

Mick Jagger torna in città: i retroscena sul nuovo album

Le nuove canzoni che Mick Jagger avrebbe scritto a Siracusa. L’album dovrebbe intitolarsi “I wanna play at the Greek Theater Ya Ya!”. di seguito la track list:

1) Let’s Spend the Night Together at Pyter’s

2) Get Off My Apecalessino

3) Honky Tonky Pattually

4) Jumping Jack Ramondetta

5) You Can Always Park Where You Want

6) Street fryer Man

7) Sympathy for Villasmundo

8 ) Let It Bih, mischino!

9) Broken Pos Is On My Side

10) Rip This Cannolo

11) Rosolini is a raimbow

La Scalata

Classifica qualità della vita di Italia Oggi, la provincia di Siracusa scala ben 4 posizioni e si attesta al 102° posto. Soddisfazione da parte del Vermexio: “i parametri di riferimento hanno finalmente tenuto conto del numero di Api calessino pro capite, del presepe subacqueo, dei marciapiedi occupati dai carrellati dei ristoranti e dai prefabbricati dei boat tour e della possibilità di acquistare ricci di mare e pescato di frodo anche in periodo di fermo biologico”.

E se è una femmina si chiamerà… Futura

Un grande passo – dicono dal Vermexio – per la transizione digitale e per la dematerializzazione dei procedimenti amministrativi. Quando l’ho letto non ci volevo credere, poi ho visto che era vero! Un sindaco e tre assessori (Servizi demografici, Sviluppo delle tecnologie e servizi sociali) per inaugurare il nuovo avveniristico servizio “Elimina Code” della circoscrizione Tiche. Toni trionfalistici e retorica alle stelle per una tecnologia che il supermercato Sagea di viale Tisia aveva già perfezionato nel 1991…

Cambiamenti Climatici

– Ciao…

– Ouh mpare Acchimete tuttaplosto?

– Sì, dai, gli ultimi bagni…

– A quali uttimi bagni… ma u sta virennu chi ghiunnata c’è?

– Sì, infatti…

– Viri ca ommai maggio ha divintatu giugno; giugno ha divintatu luglio; luglio ha divintato acosto; acosto settempre; settempre ottoppre e ottoppre novempre…

– Ho capito la progressione, però cosi, con ottobre che diventa novembre non funziona benissimo…

– Ouh mpare, a non è che ci devi scassare sempre la minchia…

La casa delle libertà

Dice che a Siracusa, se uno vuole, può fare qualsiasi cosa… Io sono un disilluso, ma a me, di questa giornata ottobrina scandita da colpi di crick, bastonate, vetrine distrutte, blindati della polizia a sirene spiegate, infrazioni stradali, impunità diffuse e totale mancanza di senso civico, la cosa che mi colpisce di più, il particolare che ha attirato la mia attenzione sono quelle strisce pedonali in viale Tica. Minchia, non ne vedevo da anni…

“Con la scambia si muore!” – il glossario dei commenti social sui presunti casi di scabbia al centro commerciale

– Si pottano dall africa u virus da scarbia e ora ni dobbiamo vaccinare come il covid

– Si dovremmo chiudere lossian per un po’ fino a quando non partono tipo a natale ahahaha

– Con la scambia si muore!

– Vedete che stanno fetendo a quale scampia

– Mio cognato a la scabbia e se la presa a supermercato che lavora lì

– Vengono in maniera insistente e quando sei al semaforo entrano la testa dentro la macchina cercandoti soldi … se siete così buoni portatevilli a casa vostra!

– Non è questione di razzismo ma devono starsene nei loro paesi qui non gli vogliamo

– Arrivano in italia è si sentono patroni

– Scusate sgarbia oppure no nn è questo il problema ma su niuri e o scuro non si vedono nella strada

– Almeno quando si alzano sparecchiano u tavolino non come a voi siracusanazzi viddani

– La scarbia si trasmette macari con un coppo di tosse

– Anche se fosse vero, pensate che lo direbbono. Mammaluchi

– Su tutti cuccati sopra i tavoli del mecdona

– Quando a venuto mattarello manco uno in giro cera

– La sgarbia ce anche se dicono che non ce ce e lo sano tuti

– Mi veniva la scabbia al pensiero di leggere fosse un virus, poi, finalmente, è arrivata la parola “acaro”

– Ieri uno di coloro che erano passate due ragazzine che potevano avere 15 anni a l uno e l oro  li guardavano mali intensionanti

– Ma perchè non possono essere rinchiusi?

– L ‘Ausciaun ormai è invasa di sgarbia e altri virus del mobbillo

– Li ho visti anche all’ Eurospin e compravano bottiglie di uischi …ditemi per fare cosa e soprattutto se scappano dalla guerra che motivo hanno di bere uischi?

– Portateveli a casa vostra accussì ci fate macari u café e ramatan

– Come si fa a dire che nn anno nulla? Sono vaccinanti?

– Gli altri stati chiudono le frontiera e noi siamo invece il pase dei paloccha

– Mpare tu li guardi e questi sbatte ti guardano male a ridi che sei al mecdonnald ma ti sta manciannu u panino e prima ti manicavi l’ossa co sale

L’Isola che non c’è

Nemmeno una parola sull’abusivismo, sulle regole da fare rispettare, sugli spazi pubblici occupati di prepotenza, su alcuni servizi turistici delinquenziali, sulla sporcizia delle strade, sui miasmi dei rifiuti nei mastelli e nei carrellati conferiti senza regole. Nemmeno una parola su una problematica che potrebbe essere affrontata subito, senza dover partorire piani articolati, senza stakeholders da consultare, senza troppi punti di domanda, solo facendo applicare le leggi e i regolamenti che già esistono. 

Il sogno invece è Ortigia senza auto dei residenti, che a dirla tutta, è proprio un gran sogno, lo condivido appieno, e sarebbe fantastico, ma ci sono tutta quella sfilza di punti interrogativi che lo fanno apparire una cosa talmente distante da sembrare pura utopia, una cosa buttata lì, un’arma di distrazione di massa. 

L’Ortigia dei giorni di Mattarella è un isola che non c’è, quella della seconda stella a destra: è irreale, monotona, ingannevole, deserta, senza santi né eroi. Pensare che possa essere considerata da qualcuno un modello da prendere in considerazione è francamente insensato. Ortigia è un centro turistico pieno di vita e tale deve restare, è un centro storico come ce ne sono migliaia in tutto il mondo, solo che il nostro è stato abbandonato a sé stesso, alla spregiudicatezza di alcuni, alla compiacenza di altri, con tutto quello che ne consegue in termini di degrado, caos e illegalità.

Eppure, basterebbe così poco…

Foto Augusto Scariolo

Smarriti

Ortigia, allarme anziani smarriti che non riescono più a riconoscere le strade dove vivono. Il Comune ha immediatamente attivato il COC di Protezione Civile per prestare soccorso e assistenza alle centinaia di cittadini disorientati che vagavano senza meta e con i sacchetti della spesa in mano. Rifocillati e contrassegnati con una O rossa sul bavero, i residenti ortigiani sono stati caricati su trenini su gomma e stipati in un magazzino in zona Pantanelli dove resteranno fino a nuovo ordine. Per mettere i prestigiosi ospiti nella condizione di godere appieno la genuinità dei luoghi e delle atmosfere, l’Amministrazione ha ingaggiato da una famosa agenzia milanese 2000 modelle e modelli che popoleranno l’isolotto sino al termine del vertice bilaterale Italia – Germania.