Ore 18:45
– Mi Scusi, chi fa ni potta 2 cafè?
– Guardi che non è un bar, non potete stare qui, è un’area riservata agli ospiti del festival.
– Biii, non avevamo capito… allora appena ni potta i cafè, ni vivemu e ce ne antiamo subito.
Ore 20:08
– Scusi è dell’organizzazione?
– Mi dica signora.
– Ma chi lo vince u festival st’anno?
– E non lo so.
– Avanti…
– Glielo giuro.
– Avanti…
– Signora! Davvero, ancora non si sa.
– Se me lo dice… Muta mi sto.
Ore 22:27
– Che fimm state fanto?
– Ora inizia “L’uomo che comprò la luna”.
– Americano?
– No, è una produzione italiana.
– Ci sono antati gli americani sulla luna no gli italiani e manco i russi.
– Naturalmente, ma questo è un film e…
– E che c’entra? I cosi si devono fari boni.
– Guardi, perché non si siede e se lo vede? Appena si alzano queste persone si può accomodare qui, in seconda fila.
– Non ne spento soldi.
– Guardi che è gratuito.
– Vero?
– Vero.
– Ma… tomani lo rifate?
– No, domani c’è un altro film.
– Allora non m’interessa. Buonasera.
foto di Studio 51