Vermexio, arriva l’ok della Commissione Grandi Opere PNRR: via Lido Sacramento sarà interamente sommersa dal mare e trasformata in un importante bacino artificiale per produzione di scoppolaricchi. Il progetto avveniristico, affidato senza bando a un Compro oro di via Bainsizza.
Intervento della Commissione elettorale centrale del dipartimento regionale delle Autonomie Locali che con decisione inappellabile, proclama la sostituzione dei verbali mancanti di una sezione del siracusano con l’unico documento ufficiale trovato all’interno del plico: la giocata Lotto delle signorine Pitruzzello Concetta (89 anni) e Pitruzzello Lucia (87 anni). Al candidato Gennuso Riccardo vengono dunque attribuiti i voti dell’ambo secco 14 e 76 giocato sulla ruota omonima. Stesso discorso per il candidato Carta a cui viene attribuito il terno 21, 45 e 83.
Per celebrare la vittoria del centro destra, Assopanini e Confcavallo lanciano “Visegrad” il panino con gulasch di carne di cavallo, camembert, escargot, jamòn serrano, funchetti chiotini, rafano, olio di ricino e sassemayoness.
Ho visto cose che voi elettori non potreste immaginarvi: ho visto uomini e donne che sui social invocano competenza, conoscenza e onestà, trasformarsi in zerbini e spalmarsi sul pavimento di comitati elettorali di candidati imbarazzanti; ho visto mani giunte in preghiera o strette a pugno, aprirsi per una tartina rancida alle “convenscion” dei candidati più improbabili; ho visto i buoni benzina e i camion con gli elettrodomestici alle porte di Tannhäuser. Ma tranquilli, questi momenti non andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia, anzi… Siamo in Sicilia, è tempo di votare.
Siracusa è la città con il più alto numero procapite di pizzaioli campioni del mondo. Così stasera, quando affamato ho aperto il cartone e mi sono reso conto che le melanzane della Norma erano carbonizzate, ho preso il telefono e chiamato per protestare ma quelli niente, hanno detto che la Norma si fa così e che da loro non si lamenta mai nessuno e mi hanno pure sbeffeggiato, allora, indignato, ho preso coraggio e risposto: “Sapete che c’è? La prossima volta mi serviró da un altro campione del mondo” e ho riagganciato.
Come in un incubo, sono uscito di casa e sono stato investito da una quantità spropositata di santini elettorali trasportati dal vento. Arrivavano a folate, divisi per schieramenti politici, alcuni, anche se di schieramenti opposti, andavano a braccetto. Decine di migliaia di facce sorridenti, di camicie bianche inamidate, di slogan ridondanti e promesse inattuabili. I santini del centrodestra si libravano in aria spavaldi, quelli del centro sinistra arrancavano a mezz’aria. Quasi tutti finivano la loro corsa a mare. Il sole si stagliava all’orizzonte offuscato da un pulviscolo sottile e fastidioso. Tenevo gli occhi socchiusi per proteggermi, il vento caldo spazzava la strada, un tizio accanto a me ha detto sospettoso: “Mmmm, chistu è tempo di terremoto…” e in effetti, sembrava davvero la fine del mondo.
Dopo le polemiche sull’episodio di Peppa Pig e sul personaggio Penny polar bear, figlia di due mamme, arriva la presa di posizione dell’Osservatorio della famiglia tradizionale: “un bambino deve avere una mamma, un papà, uno zio che sa scegliere l’anguria e un nonno con la villetta alla Fanusa”.