Firmato alla Borgata il documento che sancisce la nascita della Super Lega del Cavallo e Sbizzero. L’annuncio ha generato velocemente un sussulto negli organismi di Assopanini e Confcavallo e una grande e accesa discussione sui giornali, in tv e sui social network.
Quindici tra le paninerie su ruota più blasonate della città hanno firmato il documento e fondato la nuova lega del panino. L’essersi autonominati top food truck ha fatto storcere il naso a molti fruitori che si sono detti contrari a quello che considerano un circolo elitario.
Intanto, come da convenzione stipulata, i 15 paninari che parteciperanno alla Super League non pagheranno più il suolo pubblico e nemmeno la Tari e non potranno subire ispezioni dai parte dei Nas e dell’ufficio igiene. Ma le implicazioni e le conseguenze della Super League del Cavallo e Sbizzero sono soprattutto culturali e potrebbero stravolgere gli equilibri di alcune storiche ricette come il Maremonti coi funchetti o il Cortonblè con l’ogghiu re pipi, non viste di buon occhio dai paninari ribelli. In tanti ritengono addirittura che a uscirne radicalmente trasformato possa essere perfino l’utilizzo della sassaemayoness, cioè il condimento più richiesto al mondo, che oggi viene servito gratuitamente a tutti e domani potrebbe diventare a pagamento.
Sull’argomento è intervenuto anche il Sindaco Italia che ha dichiarato: L’idea di una Super Lega del Cavallo e Sbizzero per le paninerie più blasonate della città? Sbagliata e decisamente intempestiva. In questo settore così strategico, in questa eccellenza siracusana, la forza sta nella diffusione, non nella concentrazione. E nelle belle storie tipo Poldo.
