Ingorghi

Ma se uno vuole friggere zippole, perchè non utilizza la propria cucina? Perchè deve costruire quelle indecenti baracche in mezzo alla strada con i fusti di olio esausto buttati qui e lì, i marciapiedi insivati e le auto in tripla fila? Ma soprattutto, in un incrocio che già è un bordello di suo, con il traffico perennemente in tilt, le auto a spina di pesce, in doppia fila, è proprio necessario che il Comune autorizzi la costruzione di queste immonde baracche? Me lo sono chiesto mentre aspettavo in coda il mio turno per superare il senso unico alternato che si era venuto a creare per le auto lasciate ia muzzo dagli impavidi golosi.

Quando ero lì lì per passare, l’auto davanti a me si è fermata in mezzo alla strada e ha messo le quattro frecce, vedevo i due occupanti che discutevano accanitamente, forse sulla quantità e il tipo di zippole da comprare. Ho cominciato a suonare il clacson e a scagliare anatemi, poi, finalmente, la portiera della macchina si è aperta ed è scesa una donna che, infastidita, mi ha detto: “Un minuto preciso”. Io continuando a suonare il clacson ho replicato: “Signora ma è in mezzo alla strada! Ma che modo è?”. Allora l’uomo alla guida si è affacciato dal finestrino e mi ha detto: “Mpare, le zippole dobbiamo comprare, statti calmo”. Poi ha accelerato, ha attraversato la strada in diagonale e si è messo di traverso, contromano, liberando me e bloccando una fila di auto impressionante che proveniva in senso inverso da Scala Greca. Passandogli accanto gli ho mostrato il pollice come a dire, complimenti, ottima manovra. Lui ha apprezzato molto e ha sfoggiato un sorriso compiaciuto e mi ha detto una cosa tipo: “Hai visto, a c’era bisogno di fare tutto su buddello?”. 

Benfenuti nel nostro monto

– Buonasera, benfenuto nel nostro monto…

– Grazie, ma io… volevo solo un caffè…

– Scinque miscele, quattro tostature, i migliori plent della Colompia, Costarica, Brasile per cui scegliere.

– Non saprei… scelga lei per me, mi fido.

– Allora per lei un Chapada diamantina del Brasile… noi lo serviamo con un tolcetto di mantola.

– Grazie ma prendo solo il caffè

-Ma così la tostatura del caffè si stempera nelle note tolceamare della mantola…

– Veramente… non ho tempo, magari ripasso con più calma e…

– Così le facciamo assaggiare le nostre specialità di cui tutti parlano.

– Bene, quanto le devo per il caffè?

– Ne parlano tutti delle nostre specialità…

– Saranno squisite, non ho dubbi.

– Vuole sapere cosa sono?

– E avanti, me lo dica…

– Dei pasticotti di totta gelato al caffè e mantola.

Bandiera Bianca

Quando i posteggiatori abusivi del teatro greco – in divisa, con tanto di polo logata – sembrano più autorevoli della pattuglia di vigili – telefonino in mano – chiusi in macchina con l’aria condizionata, capisci che non è la battaglia ad essere persa ma proprio la guerra.

Ora o mai più

I tempi sono maturi per dare finalmente un senso alla Spirale “Archimetea” e utilizzarla per regolamentare e garantire decoro e dignità ai commercianti abusivi. Un percorso virtuoso che metta in relazione la progressione geometrica e quella merceologica: dalle cover per telefonino agli occhiali da sole, dal magnete col cannolo ai parei variopinti; dagli zoccoli del dott. Tonelli alle borse Mandarancio Drink per terminare, raggiunto il nucleo centrale, in un tripudio di ricci di mare e pescato di frodo.

La ragion pratica

Due cose riempiono la mente con sempre nuova e crescente ammirazione e rispetto, tanto più spesso e con costanza la riflessione si sofferma su di esse: la legge morale dentro di me e i carrellati dei rifiuti del ristorante in fondo alla strada schierati sotto di me.

Toponomastiche

Questa è la dimostrazione che pubblico e privato possono agire insieme per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini”. Con queste parole il Sindaco Italia, nel corso della cerimonia di inaugurazione, ha voluto esprime tutto il suo apprezzamento per l’esito della joint venture tra Comune di Siracusa e McDonald per il rifacimento delle basole di via Crispi. In un ottica di concessioni resilienti e in virtù dell’ordinanza Smart 2.0 Avanti Insieme, il Comune di Siracusa cede l’usufrutto della strada al colosso del fastfood che ne curerà la manutenzione ordinaria e straordinaria e cambierà il nome in via Crispi McBacon.

Smart Working

– Buongiorno, chiamavo per conoscere l’esito della mia pratica…

– Non me ne occupo io.

– Ma scusi, no sa nemmeno chi sono, come fa a dirlo?

– Perchè qua siamo tutti Smatt Uocchin

– E quindi?

– Mantasse una mail.

– Ho già mandato una Pec diciotto giorni fa.

– I Pecchi alcuni collechi non ci arrivano.

– Ma è assurdo! E quindi che devo fare?

– Ommai se ne palla dopo Natale!