Hai presente?

Hai presente quando in Corso Umberto, quello parcheggiato in doppia fila si accappa con quello parcheggiato in terza, perchè l’auto della terza fila gli impedisce di fare un pezzo di strada in retromarcia, quel tanto che gli basta per infilarsi in una traversa laterale senza fare il giro dell’isolato e intanto, tutti gli altri automobilisti che sopraggiungono, si incolonnano in un serpentone infernale, perché la carreggiata è diventata un budello e quelli più spacchiosi passano lisci sulla preferenziale e i vigili urbani – in quattro su una pattuglia – percorrono la preferenziale che ora, per metà è occupata da sfigati incolonnati e fanno finta di niente passando oltre e tu, imprigionato in questa follia, vedi il semaforo a 50 metri diventare verde e poi rosso e poi verde e poi rosso e rimani immobile e quelli continuano ad accapparsi e tu a stare fermo e allora ti metti a suonare il clacson ma in realtà vorresti sganciare napalm e quando finalmente gli passi vicino, suonando come una furia, i due smettono di accapparsi e indicandoti, uno ti dice: “talìa ‘stu testiminchia” e l’altro, in italiano ti grida: “incivile”… No dico, hai presente?

heap of abstract flying chaotic alphabet letters

“Prima le stradi che sembriamo un ciccuito di motogrossi” – Il glossario dei commenti social sui nuovi progetti ciclabili

– A leviti sindaco fasulino cerca  di sistemare la città per pene

– La nostra cita nelle tue mani e perduto

– Aggiusta i casi popolari ca ni stanu carennu n’goddu medda

– Ma io dico perché non fare cualcosa per il Tivoli e rivalutare la zona che la vete abbandonato.pensate solo zone estive chi cazzu i cervello aviti

– Ti fissasti cu ste biciglette medda

– Più tosto perché non so ripristina il manto stratale ho i tompina

– Ma chi cazzu rici o cucchiti

– Prima le stradi che sembriamo un ciccuito di motogrossi

– E i strade paremu na luna.. Sindaco se vo iucare t accatti gta.

– Vattene da dove sei venuto bestia

– Ai rovinato siracusa e non te lo peddono

 – Ma quali piste ciclabili devi a fare i parcheggi ca uno ti fano la multa che parcheggi non ce ne

– Strate colabroto e munnizza azziccata unni e ghie e vigili che prendere le multe alle macchine ai capito

– Togliete solo spazio e posteggio selvaggi

– O fai tutti i strade cunnutu casi casu tutti spunnati e kini i puttusa

– Queste piste ciclabili sono una assurdità ed un pericolo per la nostra città

– Ocuchiti e peri ca testa un nai

– Ma cu e stu cretino che si piglia a bicicletta e sene va a capo muro di pocco puttatammillo davanti ca c’è lo dico na facci cretino

– Dovevi fare le strade a chi come noi i cittadini automobilisti o con gli sgooter paghiamo u bullu e l’assicurazione no a sti quattru biciciclettari ca nn pagano niente.

– Vi è piaciuto votare coi brogli a un sindaco colla bicicletta e ora chiddu fa le piste ciclabili e u sarausanu muto

Poesie

Pioggia che cadi acida sulla città d’amare,

avvolgi quel semaforo intelligente che regola senza regole

il caos di un mattino di novembre.

Lo strillare impunito dei clacson impazziti si fa canto soave e s’addensa

e accompagna l’attesa incompiuta del verde contemplare di luci.

Solo una mano può metterci in salvo,

solo la tua, Vigile Urbano. 

È arrivato il momento di lasciare quel bar.

PUM!

La città è una bolgia infernale di macchine, il codice della strada non vige più da tempo, la segnaletica è cancellata o fatiscente e ognuno può fare quello che gli pare. Le auto parcheggiate in doppia e tripla fila restringono le carreggiate e costringono tutti ad interminabili serpentoni e ingorghi snervanti. Chi deve girare a destra si mette a sinistra mentre chi deve andare a sinistra si tiene sulla destra e nessuno è in grado d’impegnare correttamente una rotatoria, probabilmente perché continuiamo a chiamarle “rotonte”. La maleducazione regna sovrana insieme al sopruso e alla spittizza, gli Stop e le precedenze sono elementi aleatori come in una partitura di Pierre Boulez. Nelle altre città il PUM è il Piano Urbano della Mobilità, a Siracusa, più che una rivoluzione sulla viabilità, pare il suono che si fa quando si spara un’altra minchiata.

 

Sparatrappo, cerimonia solenne

Come da tradizione, si terrà oggi alle 11:00 la cerimonia solenne per il ventennale della scomparsa del trasporto pubblico a Siracusa. Una piazza delle poste con bandiere a mezz’asta sarà lo sfondo per ricordare il trasporto pubblico che fu. Nel corso della cerimonia, alla quale parteciperanno le più alte cariche istituzionali e religiose, il Sindaco Italia donerà all’ultracentenario Sig. Giarracà, rappresentante dei pensionati siracusani, una targa commemorativa con l’incisione “Ordunque ciò che scorgo all’orizzonte non è il numero 2” e riceverà in cambio “Sparatrappo” il leggendario titolo di viaggio stampato nel 1971, utilizzato per trent’anni dai pensionati organizzati e mai obliterato. “Sparatrappo” sarà esposto in una teca accanto alla Carrozza del Senato.

Ansia della settimana 24 ottobre

Palazzo Vermexio

Leggendo gli stralci delle intercettazioni ambientali sulle indagini corruzione al Comune di Siracusa, il profilo più netto che viene fuori è quello di una pessima proprietà di linguaggio dei protagonisti. Un italiano zoppo, modesto e infermo che rispecchia la caratura politica e culturale di alcuni nostri ansia-charlie-brown-300x300rappresentanti. Davanti a tanto sconforto, le esterne di Uomini e Donne sembrano le conversazioni tra Moravia e Pasolini…

Rimpasto Regionale – Ipse Dixit

Il Presitente: La nuova ciunta reccionale è in tirittura t’arrivo e sarà simpolo ti puona politica. Non pisognerà tripolare a lunco perché ho già chiara la spartizione delle poltrone e delle rispettive teleche. Il rimpasto si è reso necessario per placare i pollenti spiriti ti una maccioranza pallerina e incrata. Ma io non mi lascio intimitire e continuerò a compattere la manciugghia per il pene tella Sicilia…

Scontro viabilità

Nella turbinino di dichiarazioni sulla situazione delle infrastrutture e della viabilità siciliana, non so se trovare più surreale il facchissi di Gennuso, che propone la chiusura della Regia Trazzera dei 5 Stelle o i militanti grillini che piccati, ribattono piuttosto che vengano chiuse le strade che portano ad essa!!!

Importanti decisioni

Sullo si dimette dalla Presidenza del Consiglio Comunale di Siracusa ma rimane in corsa per il Premio Tiche 2015!!!