Continua a crescere il numero di truffe ai danni di anziani conducenti di auto colpiti dalla cosiddetta truffa dello specchietto. Scagliando un oggetto metallico sulla fiancata dell’auto i malintenzionati producono un rumore che costringe l’ignaro conducente a fermarsi. I truffatori intervengono lamentando un danno al loro specchietto e chiedendo al malcapitato di firmare la presentazione di una Lista Civica!!!
Tag: etica
Il pratico forziere
Grande offerta per per tutti i cantitati. Prelazione per i consiglieri comunali al seconto mantato. Non perdere l’ultima occasione! Hai problemi di spazio? I gettoni di presenza ti sfuggono e si infilano tra i cuscini del divano o rotolano dentro la cuccia del cane? I sacchetti di plastica che li contengono si rompono sovente costringendoti per lunghe ore carponi a raccoglierli dal pavimento delle commissioni? Vuoi sotterrarli prima dell’arrivo del bassotto della Petix o di un inviato dell’Arena di Giletti? Non ti scoraggiare, è arrivata la soluzione che fa per te. Acquista il pratico Forziere raccogli gettoni di presenza. Il nostro Forziere può contenere fino a 1200 gettoni, è disponibile In tre colorazioni e personalizzabile con il logo del tuo partito o della lista civica ma… non temere, se cambi casacca il nuovo logo è gratis!!! Affrettati, ultimi 32 Forzieri disponibili.
Consultazioni
La tua munnizza nei mastelli degli altri
Le facce contrite dei turisti le vedi nelle mattine di Ortigia, con il sole ancora basso a sfiorare il mare e le ombre lunghe che
catturano quelle movenze felpate e tutto l’imbarazzo che manifestano mentre si aggirano furtivi, alla ricerca di qualche mastello dove conferire i propri rifiuti.
Zauddi… da millenni
Ristoranti
Quando ordino il fritto misto e mi portano solo i calamari e io lo faccio presente e il gestore se la prende come se lo avessi offeso o quando, dopo una cena mediocre, il proprietario ti chiede come è andata e se tu gli dici che non è andata poi così bene, risponde sempre piccato “qui non si lamenta mai nessuno” oppure “noi la pasta alla siracusana la facciamo così”. Ok, ma allora non chiedermi niente.
Per non parlare del vino e del rituale dell’assaggio.
– Chi lo assaggia?
– Guardi, non è il caso, è una bottiglia senza pretese, ci fidiamo.
– No, insisto!
Allora ti tocca la pantomima dell’annusata, lo sguardo attraverso il calice, il sorso contenuto e l’immancabile sorriso con cenno d’intesa:” va bene grazie”. Solo una volta ho azzardato un timido “guardi è molto acido e sa di tappo” per ricevere in tutta risposta un perentorio “eh! Non ci posso fare niente, ormai l’abbiamo aperto”.
Emergenza Parco Robinson
Ancora vandali al Parco Robinson! Bagni incendiati, cancelli divelti, tensostatico squarciato. Riunione straordinaria in Giunta per trovare una soluzione. Ecco le più accreditate:
– Drastica. Bombardare la zona con napalm nel tentativo di sterminare i vandali. Gli analisti considerano sopportabile il numero delle vittime civili…
– Psicologica. Convincere gli abitanti del quartiere che tutto va bene e che si tratta di una nuova concezione di parco smart.
– Scarica Barile. Affidare la gestione ad una associazione no profit… Cazzi Vostri.
– Religiosa. Trasferire all’interno del parco la statua di Santa Lucia e sperare nel potere deterrente della fede e della supertizione…
– Tecnologica. Piantonare la struttura con 2 semafori intelligenti… tanto nessuno ha capito che cazzo fanno…
Molo S. Antonio e Talete: ordinanza shock
Prostituzioni
Le tragedie Pitacoriche – Tebe contro la Setta
Tebe contro la Setta, 443 a.C.
Esasperato da anni di citofonate alle otto del mattino e di opuscoli sullo spirito, sulla trinità e sulla salvezza, distribuiti da un gruppo di testimoni di Geova, il Sig Gerardo Tebe, pensionato della Borgata, borioso, collerico e irascibile, escogita un piano per vendicarsi di questi attacchi immotivati. In un turbinio di pernacchie al citofono, parolacce, bestemmie e gesti dell’ombrello, Tebe, convinto di avere il vero Dio dalla sua parte, annichilirà i suoi nemici e riuscirà a tenerli lontani dal suo condominio, diventandone a furor di popolo l’amministratore.








